Miei cari, vi invito con molta emozione a questo ennesimo atto di resistenza.
Trasferirò e Trasformerò la libreria in un caffè letterario, rimarcando la voglia di
restare vivi e attivi. Ci saranno tante novità, messe in piedi con la
speranza di rafforzare il ruolo che la libreria si è costruita nel
tempo: un semplice centro di scambio e d’incontro. Ci saranno tanti
amici e tanti sostenitori. Persone di cuore, che in questa tempesta
disperata sono sempre state presenti.
Saranno con noi anche gli amici di Liberos, Erri de
Luca, colleghi librai, scrittori sardi e bibliotecari di ogni dove. E
la convivialità, quella mai manchi. Buon vino e tante parole...
Insomma sarà l’inizio di un’avventura che spero possa essere lunga, con
una dispensa grande, da poter condividere con chi vorrà mangiare in
nostra compagnia.
Domenica 3 febbraio alle 17.00 si salpa verso
destinazione sconosciuta: con incoscienza e passione cercheremo di non
attraccare mai.
Invitate chi volete da Godot tutti sono attesi...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Ciao Paola, ancora non ci conosciamo ma verrò presto a trovarti. Spero che racconterai sul blog di come è andata l'inaugurazione del tuo caffè letterario...sono molto curiosa di capire come sarà e come funzionerà. Intanto complimenti per tutto quello fai...ho sbirciato il blog e ho visto le tue iniziative. Una nuraddesa in Veneto
Ciao Valentina, ti aspetto per raccontarti la meravigliosa inaugurazione! un caloroso saluto
Posta un commento